PREMIO GOEBBELS 2021 Piccoli Nazisti Crescono
Nella disputa quotidiana per la conquista dell'ambito "premio Goebbels 2021" quelli del Corriere e de La Stampa si giocano la carta antropologica e sociologica, giungendo a disegnare un vero e proprio identikit del perfetto reietto novax, sostanzialmente ignorante e povero, tendenzialmente razzista (vive al nord e spesso vota Lega), elettore di destra, incazzato con la società, in fondo intollerante e fascista. Ma veniamo all'aggiornamento della lista attuale dei candidati al "premio Goebbels 2021" che fino ad oggi si sono meglio distinti nella competizione:
Roberto Burioni: "dal 5 agosto, saranno agli arresti domiciliari chiusi in casa come dei sorci" .
Fabrizio Pregliasco: "Non vaccinarsi vuol dire essere imboscati, come in una guerra. A suo tempo i soldati venivano fucilati sul posto se non andavano alla guerra".
Andrea Crisanti: "penso che il miglior deterrente che ci sia è togliere la copertura sanitaria se si prendono il covid" .
Matteo Bassetti: "I no vax vanno trattati come abbiamo trattato i terroristi negli anni Settanta" .
Selvaggia Lucarelli: "auguro ai novax di ridursi a poltiglia verde che gli mangia gli organi.
David Parenzo: "io mi auguro che i rider portino a casa le consegne a domicilio ai no-vax e ci sputino sopra" .
Andrea Scanzi: "i novax mi divertirei a vederli morire come mosche".
Giovanni Toti: "ci vuole un lockdown solo per i non vaccinati" .
Ilaria Capua: "ai non vaccinati bisogna imporre di pagare mille o duemila euro in caso di ricovero per Covid".
Sebastiano Messina (giornalista di Repubblica ): "i cani possono sempre entrare, solo voi, come è giusto, resterete fuori".
Sergio Abrignani (componente del Comitato tecnico scientifico) "i novax sono come gli evasori fiscali, immorali" .
Vi terremo comunque aggiornati su "tutto il neonazismo sanitario minuto per minuto".
Ugo Antani
