POLPETTE AVVELENATE
Cesare Battisti:"in carcere mi danno cibo scarso e di pessima qualità"
Proteste dalla cella dove è stato rinchiuso dopo una trentina d'anni di villeggiatura il pluriomicida, terrorista comunista, Cesare Battisti, il quale si lamenta che il cibo è scarso e di pessima qualità.
Che il cibo sia di pessima qualità è sicuramente credibile visto che lui è stato abituato a pasteggiare per anni nei ristoranti parigini e brasiliani facendosi beffe delle sue vittime che noi invece oggi, di fronte al provocatorio raglio del feroce assassino, vogliamo ricordare:
Antonio Santoro, agente di custodia,
Pierluigi Torregiani, gioielliere,
Lino Sabbadin titolare di una macelleria,
Andrea Campagna agente della Digos.
Onoriamo loro, i loro orfani e i loro familiari, nessuna pietà invece per l'assassino che ha ucciso gente innocente a sangue freddo, il quale dovrebbe già essere contento che le polpette che gli vengono servite non sono avvelenate.
Ugo Antani
