top of page
Post: Titolo

MusicalMENTE * ROBERT PLANT LANCIA LA SUA NUOVA RACCOLTA

Proprio ieri l’annuncio della imminente uscita della nuova antologia discografica di Robert Plant, leggendario cantante dei Led Zeppelin, che avrà il titolo “Digging Deep: Subterranea”.

La raccolta uscirà per “Es Paranza”, l’etichetta dello stesso Robert Plant e la data fissata per l’uscita è il prossimo 2 ottobre.

Si tratta di uno special best of che abbraccia tutta la carriera solista di Plant, da “Pictures At Eleven” (1982) fino a “Carry Fire” del 2017.

L’antologia, che è un doppio cd, comprende ventisette classici e tre inediti "Nothing takes the place of you" (scritta dal musicista Toussaint McCall e registrata da Plant per il film "Winter in the blood" ma non comparsa poi nella colonna sonora) "Charlie Patton highway” e "Too much alike" (in duetto con Patty Griffin).

Nel doppio album saranno inoltre inclusi classici come "Rainbow", "Hurting kid", "Shine it all around", "Ship of fools", "Dance with you tonight", "Wreckless love", "Falling in love again" e "Promised land", che ripercorrono quasi quarant'anni di carriera da solista a partire dal suo primo album “Pictures at Eleven” uscito nel lontano 1982 dopo che era terminata l’esperienza dei Led Zeppelin.

In “Digging Deep: Subterranea” Plant si è avvalso della collaborazione di una eccezionale lista di musicisti, da Jimmy Page a Buddy Miller, da Patty Griffin a Phil Collins, da Nigel Kennedy a Richard Thompson, tutti nomi che hanno fatto la storia del rock.

Robert Plant nel 1968, contattato da Jimmy Page, entrò a far parte della mitica band Led Zeppelin nel ruolo di voce solista e autore, contribuendo alla nascita dell’hard rock, un genere musicale che poi ha segnato un’epoca e di cui i Led Zeppelin si possono ritenere a ragione essere stati gli inventori o comunque gli iniziatori, rimanendovi fino allo scioglimento avvenuto nel 1980 a causa della morte del batterista John Bonham.

Dal 1982, nonostante l’abbassamento del suo eccezionale e unico timbro vocale, Plant si è dedicato alla carriera da solista, riprendendo e sviluppando molti dei temi che avevano costituito l’anima artistica dei Led Zeppelin come il blues, il folk, la musica araba e le tematiche mitologiche e celtiche.

Plant è stato collocato al 15º posto nella lista dei 100 migliori cantanti della storia secondo la rivista Rolling Stone.

Nel 2011 in un sondaggio svolto tra i lettori internazionali di Rolling Stone è stato votato come il più grande cantante solista di tutti i tempi.

Ugo Antani



63 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti
bottom of page