I PEGGIORI DEL 2021

IL TRIO VAX: Bassetti-Pregliasco-Crisanti, non ne hanno azzeccata una, le loro consulenze scientifiche ormai hanno la stessa attendibilità dell’oroscopo di Paolo Fox, si svegliano ogni mattina con un’idea nuova e diversa ma è sempre quella sbagliata, li leggeremo tra qualche anno nei libri di storia ricordati come i menagrami del Covid, profeti di sventura, terrorizzatori del popolo. Si sono giocati fino all’ultimo con gli altri candidati il gradino più alto del podio dei peggiori del 2021, ma alla fine unendo le forze hanno sfoderato il colpo vincente e con la raccapricciante esibizione canora di Natale hanno sbaragliato la concorrenza: STONATI.

DRAGHI: Uno dei suoi pregi è sempre stato quello di glissare, divagare, eludere pur di non raccontare bugie.Ora, sarà per la narrazione ormai crollata o sarà per quella poltrona al Quirinale che vede sempre più vicina, ha invece perso il suo strategico controllo e si è spinto anche lui nel terreno fangoso della menzogna consapevole, ovvero di chi mente sapendo di mentire. La sensazione è che stia lasciando la barca che affonda e che sia felice finalmente di congedarsi e salutare la compagnia con un bel "fate vobis": QUIRINALIZZATO.

SPERANZA: Green pass, Super Green pass, doppia dose, tripla dose, il vaccino ci renderà liberi, i vaccinati non contagiano, anzi sì, anzi poco, salviamo l’estate, salviamo il Natale, tutto per ritrovarci nemmeno al punto di prima ma addirittura peggio di prima. Arriverà il giorno in cui dovrà spiegare cosa è successo in Val Seriana, ma per il momento è ancora lì. Il vero mistero della pandemia è come sia possibile che il disastroso ministro sia ancora al suo posto: PANDEMICO. ​ ​

LAMORGESE: 66mila migranti arrivati nel 2021, porti spalancati, sbarchi fuori controllo senza che neppure si capisca minimamente quale sia la politica che la ministra sta applicando (forse perché non ne sta applicando proprio nessuna). Non è riuscita a fermare un rave party illegale organizzato da un manipolo di ragazzotti, figuriamoci se possa riuscire a gestire il fenomeno della immigrazione. Ma il picco della comicità lo ha raggiunto con il controllo del moto ondulatorio della camionetta della polizia da parte dall’agente infiltrato della Digos durante i disordini di Roma, regalandoci una perla che rimarrà negli annali: INFILTRATA. ​

FIGLIUOLO: Lo hanno messo lì per dare la caccia senza quartiere ai no vax sperando che presentandosi in divisa militare li avrebbe spaventati, ma più che spaventarli li ha soltanto incattiviti. Ha provato a cimentarsi nella virologia per darsi un tono scientifico ma poi dopo averla sparata grossa affermando che il vaccino Rmna “altro non è che un po' di virus” (quando invece nel vaccino anticovid il virus non c’è), ci ha rinunciato subito, ritornando alle sue usuali mansioni ovvero quelle di usare, per convincere i novax, gli argomenti più sbagliati e proprio quelli giusti per farli incazzare ancora di più, come dire “se fate la fila per il Black Friday potete farla anche per il tampone”: SPAVENTAPASSERI.

SCANZI: Il re del nulla, professore di nientologia avanzata all’Università del vuoto cosmico, ce la mette sempre tutta per dare il peggio di sé ed essendo un fuoriclasse del ruolo ci riesce sempre. Ha iniziato l’anno saltando la fila per farsi inoculare il siero spacciandosi per caregiver dei suoi genitori e per dimostrarlo ha parlato in diretta agli italiani dalla camera d’albergo dell’hotel di villeggiatura. E’ riuscito a farsi sospendere contemporaneamente dalla Rai e da La7 oltre ad essere indagato dalla Procura, e poi nel corso nell’anno le solite grandi dimostrazioni di rispetto e di democrazia, con il simpatico augurio ai novax di morire come mosche, e le grandi dimostrazioni di ignoranza come affermare che non esistono intellettuali di destra negli ultimi 300 anni. Quantomeno però quest’anno si è trovato dei diversivi per non parlare sempre e continuamente di Salvini e Meloni: GUITTO. ​ ​ ​

MENTANA: La gaffe di gennaio è stata davvero comica e clamorosa e Striscia la Notizia ci ha campato per mesi quando il “mitraglietta” nel commentare le immagini dei disordini per i fatti di Capitol Hil ha scambiato la scena di un film, mandato in onda per sbaglio, con la realtà facendoci credere che per la strade di Washington qualcuno stava dando fuoco alla città con un enorme lanciafiamme, salvo poi precisare “forse è nei sobborghi”. Il resto dell’anno poi lo ha dedicato tutto alla propaganda sul Covid e sui vaccini, dandoci una narrazione a senso unico e novax-free che anche stavolta però sembra somigliare ad un film più che alla realtà: REGIMIZZATO.

LUCARELLI: ​Ha fatto di tutto per somigliare ad una strega, insulti, minacce, risse verbali, provocazioni, gettandosi nella pugna insieme ai virologi neppure ne fosse l’assistente in camice azzurro. Ha auspicato per i no vax “un virus che ti mangia gli organi riducendoti a una poltiglia verdastra” e poi non contenta si è recata alla loro manifestazione sperando che l’accogliessero con fiori e cioccolatini rimediando invece una mezza testata (che poi in verità ha colpito soltanto la telecamera). Ha concluso l’anno però lamentandosi per la quarantena causata dalla positività del figlio vaccinato: ​TAMPONATA.

BOLDRINI: Paladina dei diritti delle minoranze, dell’uguaglianza, della lotta al sessismo, ma non altrettanto dei diritti dei lavoratori, considerata la vertenza che si è ritrovata da parte della sua collaboratrice domestica alla quale non ha pagato il trattamento di fine rapporto, giustificandosi con il fatto di essere una donna sola e, si sa, tutte le donne sole a causa della loro solitudine non pagano i propri dipendenti. Ha concluso l’anno con il botto invitando in Parlamento a parlare di diritti umani le Ong Al Haq e Addameer che sono due organizzazioni terroristiche: MOROSA.

Ugo Antani